Anna Forlin Miss Italia Lecco testimonial alla ‘Gala di Primavera’
Un Natale Bizzarro
Ci mancherà il viaggio verso casa, i panorami a noi cari, l’abbraccio affettuoso di chi vogliam bene e non potremo stare insieme.
Ormai ci è chiaro siamo tutti costretti ad una rinuncia per una giusta causa, che ci ha obbligati ad un’improvvisa pausa, e non ci resta che sperare che tutto questo svanisca e che presto la gente esca.
L’incubo che viviamo, un grosso solco sembra lasciare. Quanto abbiam dovuto cambiare della nostra giornata? E che voglia abbiamo di condividere momenti di vita, ecco è la quotidianità che sembra mancarci. Si! Anche le piccoli grandi sfide: il lavoro, la scuola, la preghiera, gli svaghi, le passeggiate; tutto ha il sapore di cose passate.
Invece no! Che questo momento di tormento, possa farci ritrovare la semplicità che c’è in noi stessi e far rivivere presto tutte le nostre passioni, con grinta maggiore e con la consapevolezza che a mancarci non è solo la nostra abitudine ma, soprattutto l’energia della gente, perché ci è un bel po’ più chiaro quanto fa male la solitudine.
Quest’anno non potremo fare cerchi e stringerci per le mani, probabilmente saremo lontani.
Se siamo qui ed ascoltiamo queste semplici parole, di un privilegio ci han donato. Un pensiero è dovuto invece a chi ci ha lasciato.
Un Natale bizzarro sembra caderci addosso e che pare averci scosso, con la forza della più bella fenice ogni anima che vogliam bene possiamo lo stesso far sentire felice.
Non scordiamoci la nostra indole battagliera che troviam anche nella preghiera, possiamo comunque senza sfarzo e grandiosità fare vivere la felicità.
Con la cura del pensiero e dell’impegno in questo periodaccio abbiamo acuito l’ingegno, e allora stringiamoci in un cerchio immaginario per dar forza a questo momento, che il suo primordial senso pare aver raggiunto.
Buon Natale
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